Servizio di Psicologia per i Disturbi di Apprendimento

Chi è lo Psicologo?
Lo psicologo è una figura professionale ampia che può esercitare in diversi settori.
La professione di psicologo comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alle persone, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità (Art. 1 della Legge 56 del 18/02/1989).

Di che cosa si occupa?
Presso il Centro Medico si occupa in particolare dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (denominati con la sigla DSA), sia dal punto di vista della valutazione dalla seconda elementare in poi, sia per il percorso verso l’autonomia dagli otto anni in su.

Cosa sono i Disturbi Specifici dell’Apprendimento?
Con il termine Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) si indicano le difficoltà, non
dipendenti dalle capacità intellettive del bambino, che riguardano: la capacità di leggere in modo
corretto e veloce (dislessia), la capacità di scrivere correttamente e con un ortografia leggibile
(disortografia/disgrafia) e di fare calcoli (discalculia). Il disagio, la frustrazione, la scarsa fiducia
in se stessi, la demotivazione e i problemi della condotta sono una conseguenza delle difficoltà di
apprendimento, perché il bambino si rende conto di quanto sia faticoso per lui imparare nonostante l’impegno. La valutazione permette di capire finalmente che cosa sta succedendo ed evitare gli errori più comuni come colpevolizzare il bambino (“non impara perché non si impegna”) e l’attribuire la causa a problemi psicologici, errori che determinano sofferenze e frustrazioni.

L’intervento: il Percorso verso l’autonomia
Presso il Centro Medico aiutiamo i bambini e i ragazzi con DSA a mettere in pratica e ad utilizzare al meglio le misure compensative e dispensative previste dalla legge per i disturbi specifici dell’apprendimento (Legge n 170). Parlare di autonomia per un ragazzino con DSA significa trovare delle strategie personalizzate che gli consentano di provvedere ai bisogni formativi scolastici senza l’intervento di una persona esterna che si sostituisce a lui (ad esempio un genitore che legge i compiti per casa). Questo implica favorire un metodo di studio basato sullo stile di apprendimento più consono alle proprie difficoltà e pianificare un utilizzo degli strumenti dispensativi e compensativi più utili alle esigenze dell’individuo (es. dispensa dalla lettura ad alta voce, uso della tavola pitagorica, calcolatrice e libro digitale) .

Nel percorso verso l’autonomia, l’utilizzo dell’informatica si dimostra essere un buona alleata,
consentendo di ovviare a molte delle difficoltà dei dislessici e di valorizzare a pieno le abilità
integre. Il computer favorisce altre modalità di apprendimento basate sull’ascolto (grazie alla
sintesi vocale) e sul canale visivo (mappe concettuali).
Questo consente all’insegnante di svolgere il suo programma anche con chi fa fatica a leggere e
allevia il genitore dal sostegno dei compiti a casa.

Ci occupiamo anche di:
Valutazioni delle abilità intellettive in età evolutiva: la valutazione intellettiva include i test di intelligenza verbali e non verbali che vengono presentati al bambino come giochi e prove piacevoli.
Questo permette di conoscere le modalità preferenziali con cui il bambino elabora le informazioni e come utilizza le proprie risorse di attenzione, di memoria e di ragionamento.

Rete Scuola-Famiglia: prevede incontri con la scuola e la famiglia per creare una rete di condivisione di obiettivi e di informazioni al fine di offrire indicazioni utili ad affrontare in modo sereno i cambiamenti che una valutazione di DSA comporta.

Com’è strutturato il Servizio di Psicologia?
Il Servizio per i Disturbi Specifici dell’Apprendimento è rivolto a bambini e ragazzi dalla terza elementare in poi. Si accede al servizio effettuando un primo incontro di consulenza con i genitori e il bambino per la raccolta dei dati anamnestici e della storia del caso.

Nel caso la valutazione dei disturbi specifici dell’ apprendimento sia già stata effettuata presso strutture pubbliche, il bambino può accedere, a seconda dell’età e delle caratteristiche individuali, verso un percorso riabilitativo logopedico o verso un percorso psicologico volto all’autonomia.
Se la diagnosi non è presente, viene effettuata una Valutazione presso la nostra struttura per un inquadramento specifico delle difficoltà di apprendimento.
Al termine viene effettuata una restituzione ai genitori come conclusione della fase di valutazione e proposti gli obiettivi legati al trattamento.

Chi siamo?
Dott.ssa Valeria Arcudi – Psicologa – Psicopatologa
Laureata in Psicologia Sociale e dello Sviluppo, Master di secondo livello in Neuropsicologia per la disabilità intellettiva, Master di secondo livello in Psicopatologia dell’ Apprendimento, lavora nell’ambito della valutazione e della compensazione per bambini con disturbi specifici dell’apprendimento e del supporto dei genitori di bambino con ADHD attraverso la tecnica del Parent Training.